venerdì 1 maggio 2009

SACRARIO ALLA PACE E
FRATELLANZA TRA I POPOLI
Tra breve il nostro S. Giovanni Rotondo sarà al centro di un evento unico e straordinario che farà il giro del mondo, perché il nostro Paese si arricchirà di un’opera monumentale, degna di annoverarsi tra le meraviglie del mondo. Dunque, non poteva mancare questo giusto e meritato evento che glorificasse la figura timbrica iconica e planetaria del nostro amatissimo Santo Padre Pio.
Nel contesto di una visione biblica, che ne attestasse la giusta dimensione e grandezza spirituale, cristiana, pastorale e terrena nell’opera monumentale, alta circa mt. 30, che raffigura San Pio in uno slancio di fede apostolica e cristiana, sotto il peso simbolico della Croce, a testimonianza del suo calvario terreno, al pari di Gesù Cristo.

Altro motivo dominante, sarà la grande opera del Cenacolo marmoreo scolpito ad alto rilievo, nelle stesse dimensioni dell’affresco di Leonardo da Vinci: di circa mt. 10X5, incastonato alla base del complesso monumentale, che renderà la piazza dell’anfiteatro scenicamente suggestiva ed un punto nevralgico di aggregazione ed adorazione e preghiera, con un ritorno di fiamma d’amore e devozione del turismo mondiale, compreso il mondo dell’arte e della cultura che ripercorrerà e rinnoverà i sentieri spirituali che portano a S. Giovanni di Padre Pio. Come una gigantesca Porta Santa di pellegrinaggio eterogeneo e globalizzato in visione al mondo e diritto al cuore nello spirito e nella mente del personaggio più discusso di tutti i tempi, nella Terra Santa dell’ospitalità e dell’accoglienza di San padre Pio a San Giovanni Rotondo.
L’intera opera monumentale sarà realizzata dallo
scultore Japinis da Arteneo

Con il patrocinio
dell’Amministrazione comunale
Il Comitato